La stagione invernale procede ancora piovosa e fredda nonostante che la primavera sia alle porte. Gli ortaggi invernali cominciano a scarseggiare e le verdure e la frutta primaverili sono ancora care o anticipate nelle colture di serra. Possiamo preferire, nelle mezze stagioni, nutrirci con un cereale antico e ricco di buone sostanze, come il miglio.
Il miglio proviene dal Medio oriente e dall’India. La sua coltivazione risale alle epoche preistoriche e le tracce rilevate nelle tombe del neolitico in italia sono la testimonianza delle migrazioni dell’uomo fin dalla notte dei tempi.
La sua coltivazione è tornata in auge grazie alla facile coltivazione e ai buoni rendimenti anche sui suoli poveri e nei climi caldi, il suo consumo inoltre è in aumento grazie alle sue proprietà nutritive.
Qualità alimentare
Il miglio è ricco di fibre e proteine, ha note proprietà antinfiammatorie e non contiene glutine, costituendo un’ottima alternativa alla pasta e al cous cous per coloro che soffrono di celiachia. Per le persone che seguono diete anti-colesterolo, inoltre, il miglio costituisce un ottimo alleato in quanto migliora i livelli dei trigliceridi e della colesterolomia. L’ultimo pregio del miglio è l’ottima resa in cucina, donando un senso di sazietà e di gusto alle pietanze.
la zuppa di miglio
La ricetta che vi propongo oggi si può preparare tutto l’anno con ingredienti sempre reperibili come i ceci, le carote e le cipolle. Se utilizzi il miglio decorticato la tua zuppa sarà ancora più digeribile e puoi prepararla anche nella pentola classica, essendo il tempo di cottura ridotto.
Prepara del brodo vegetale, almeno 1,5 litri, puoi usare anche del brodo granulare. Monda e trita una cipolla fine fine e falla appassire direttamente nella pentola a pressione con due cucchiai d’olio, aggiungi 100 g di carote, raschiate e tagliate a rondelle sottili, i ceci già cotti di cui puoi utilizzare l’acqua di cottura per il brodo.
Quando le verdure sono quasi cotte, aggiungi il brodo bollente e unisci 200 g di miglio. Chiudete la pentola a pressione e fai cuocere 10 minuti dopo il fischio.