Ha recitato in più di 50 film, e con attori che hanno altrettanta fama. E’ figlia d’arte, e la sua bravura la precede anche sui Red Carpet . Ecco a voi Emmanuelle Devos.
Chi è Emmanuelle Devos?
Figlia d’arte da parte di entrambe i genitori: il padre è il regista francese Jean-Michel Devos. Emmanuelle nasce a Pateaux il 10 maggio del 1964. Inizia ad interessarsi al cinema già da giovanissima, quando per la prima volta vede Lumiere- Scene di un’amicizia tra donne di Jeanne Moreau. Già da piccola segue la madre: l’attrice francese Marie Henriau, durante le trasferte del suo lavoro, e sui set cinematografici. Terminati gli studi si iscrive alla scuola di recitazione Le Femis, una delle più importanti di Parigi. Frequenta sia i corsi che i laboratori, trovandosi a confronto con persone amanti della recitazione quanto lei. In particolare si avvicina molto agli artisti Noémie Lvovsky – e per lei recita nel suo primo cortometraggio, “Dis-moi oui, dis-moi non“(1989) – e Arnaud Desplechin, grazie al quale ottiene il suo primo ingaggio in un lungometraggio del 1991, “La vie des morts”. Dovrà attendere il 2001 per essere nota al pubblico internazionale, grazie al film “Sulle mie labbra” di Jacques Audiard, di cui è interprete accanto a Vincent Cassel. E il ruolo di Carla, una segretaria immobiliare che cambia la sua vita in seguito al fortuito incontro. L’attrice è stata sposata con Gilles Cohen , hanno due figli. Nel 2002 ha sostenuto, la campagna elettorale del socialista Lionel Jospin. Dal 2006 fa coppia con Jean-Pierre Lorit. La Devos ha avuto una sorella Valentine avuta da un secondo matrimonio del padre, morta nell’ottobre del 1995. L’attrice ancora oggi soffre della perdita della sorella, ma che ritiene presente; non fisicamente in tutto ciò che fa.
Filmografia
La Devos ha partecipato a più di 50 film. Il suo talento è dimostrato dalla prolifica attività. Viene apprezzata per essere versatile e per saper garantire delle buone perfomance in tutti i ruoli che interpreta. Il 2004 è l’anno della consacrazione. Con il film La donna di Gilles (2004) di Frédérc Fonteyene . Il ruolo di una moglie fedele che accetta pacatamente il tradimento del marito, si rivela un banco di prova fortunato. Il suo nome comincia a voler dire qualcosa, così tanto che, oltre all’ennesima collaborazione con Desplechin in I re e la regina (2004), diventa la protagonista femminile dell’eccentrico L’amore sospspetto (2005), molto apprezzato a Cannes, e del violento Tutti i battiti del mio cuore (2005) al fianco di Romain Duris. Non si ferma e continua a lavorare freneticamente; si trasforma in una donna intraprendente sul lavoro ma indecisa in amore, divisa tra la sicurezza di un matrimonio e i brividi del tradimento, in Gentille (2006) e partecipa al debutto alla regia dell’attrice Anne Le Ny in Ceux qui restent (2007). Altri sono state le pelliole che le hanno valso premi alla carriera.
Premi alla carriera
I premi alla carriera di Emmanuelle: due César, di cui uno ricevuto per la migliore attrice per l’edizione 2002 nel film Sulle mie labbra con Vincent Cassel. Il secondo come miglior attrice non protagonista per il film Originally nel 2010. Come attrice di teatro porta a casa un altro premio Il Moliére. Sempre nel 2010 viene chiamata a far parte della giuria per la sezione Cinéfondation della 63ma edizione del Festival di Cannes.
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