Questa domenica, oggi 26 marzo, non è solo il giorno dell’ora legale ma anche la Giornata Mondiale della Lentezza, ribattezzata anche in inglese con lo slogan “Take it easy!”. L’iniziativa è sicuramente molto recente e riflette sull’epoca moderna dove tutti siamo costretti a viaggiare a ritmi insostenibili in un momento che non conosce mai attimi di sosta.
La modernità ci ha portato a lavorare di più, a non essere mai disconnessi anche per via di internet, a muoversi sempre rapidamente e dunque a non prenderci mai del tempo per noi stessi. Si cerca dunque di sensibilizzare, soprattutto i più giovani, sull’importanza di potersi prendere del tempo per sé stessi anche per non fare niente e per ricaricare le energie. Ma andiamo a leggere da cosa nasce questa giornata.
Come nasce la giornata mondiale
In Italia la Giornata Mondiale della Lentezza si celebra dal 2006 ed è promossa dall’associazione di Milano di volontariato “L’arte di vivere con lentezza”. Questa è stata istituita per cercare di riflettere sugli effetti negativi di vivere a ritmi altissimi a cui purtroppo oggi siamo tutti abituati. Si parla in questo senso di una vita slow, riflessiva, lenta e dove ci si possono prendere anche dei momenti di riflessione per noi che ci aiutano a tirare il freno a mano quando è più che necessario.
È dimostrato che la frenesia della vita moderna non solo porta a problemi di natura sociale ma anche a danni ambientali e disagi economici. A Milano molto spesso tra Piazza San Babila e Piazza Duomo vengono posizionati anche quelli che sono noti come i “vigili della lentezza” che multano simbolicamente i passanti frettolosi. Inoltre ci sono dei giochi per strada. C’è anche un vero e proprio vademecum per il perfetto cittadino lento che dimostra quali sono i “Comandalenti” di questo atteggiamento. Addirittura a Londra l’evento si prolunga per un’intera settimana.
Frasi e immagini da dedicare
In merito alla Giornata Mondiale della Lentezza potrete scherzare con i vostri amici con frasi e immagini simpatiche dedicate a chi non si prende un attimo di pausa e a chi proprio da questo evento dovrebbe imparare qualcosa, rendendosi conto che a volte staccare la spina può essere fondamentale.
Che è mai la vita? Una frenesia. Che è mai la vita? Un’illusione, un’ombra, una finzione… E il più grande dei beni è poi ben poca cosa, perché tutta la vita è sogno, e gli stessi sogni son sogni!
Pedro Calderon de la Barca
Hakuna Matata, ma che dolce poesia! | Hakuna Matata, tutta frenesia! | Senza pensieri la tua vita sarà | Chi vorrà vivrà in libertà | Hakuna Matata!
Dal Re Leone, Timon e Pumba
“Voglio sposare una ragazza” dissi loro “in modo da poter riposare la mia anima insieme con lei finché entrambi non diventeremo vecchi. Non si può andare avanti continuamente… tutta questa frenesia e questo saltar qua e là. Dobbiamo arrivare in qualche punto, trovare qualcosa”
Jack Kerouac
A quanto pareva un uomo aveva solo un’alternativa, vivere una vita frenetica o diventare un barbone.
Charles Bukowski
L’attività frenetica, a scuola o in università, in chiesa o al mercato, è sintomo di scarsa voglia di vivere.
Robert Louis Stevenson
