Una nuova settimana inizia all’insegna di nuovi progetti, nuove prospettive sul lavoro e nell’ambito della vita affettiva: tutto questo non può che dare la motivazione giusta per convincersi che il weekend è finito ed è il momento di ritornare alla vita di sempre. Oggi 27 febbraio si segnalano i festeggiamenti di un Santo molto importante, la cui storia è ricca di dettagli appassionanti: si tratta di San Gabriele dell’Addolorata.
Dell’Addolorata perché il Santo era molto devoto alla Madonna nell’atto di piangere suo figlio Gesù morto sulla croce. Pare che Gabriele sia solo il nome acquisito durante il noviziato presso la congregazione dei Gesuiti.
La vera storia di San Gabriele
Si narra che S Gabriele dell’Addolorata nacque nel 1838 da una benestante famiglia umbra: suo padre era il governatore del comune di Assisi, nonché città natale del ragazzo, mentre sua madre una nobildonna marchigiana, originaria di Civitanova Marche. Il Santo nacque con il nome di Francesco Possenti.
Le fonti parlano di un giovane dal carattere vivace e spigliato, fu uno studente modello e – come tanti coetanei della sua epoca – apprezzava ogni tanto di prendere parte a una battuta di caccia. Il ragazzo fu reduce del dolore per la perdita prematura di sua madre e la sua vita cambiò radicalmente quando si verificarono una serie di lutti famigliari: perse nel giro di pochi anni tre sorelle e due fratelli. Da quel momento si convinse che la vita era troppo breve per non dedicarsi al prossimo, così decise di abbracciare la vita religiosa, entrando nella comunità dei gesuiti.
San Gabriele dell Addolorata studiò molto per affermarsi come sacerdote: si dice che entrò a far pare dei passionisti, noti per la dedizione verso i malati e i più poveri, per poi ritirarsi in una vita ascetica e di preghiera in Abruzzo, regione di cui è considerato il Patrono. Il Santo fu colpito prematuramente dalla tubercolosi ossea, un male che non gli lasciò scampo, portandolo alla morte il 27 febbraio 1862.
Frasi e immagini da dedicare
Nel 1920 Papa Pio XI proclamò San Gabriele il protettore della gioventù cattolica, mentre ottenne da Papa Giovanni XXIII il prestigioso titolo di Patrono d’Abruzzo. Seguiranno frasi e immagini per augurare a tutti i Gabriele un felice onomastico.
“Buongiorno Gabriele e tanti auguri amico mio fedele, oggi che è il tuo onomastico possa essere un giorno fantastico!”
“Auguri amore mio, che tu possa essere, come dice il tuo nome, fortezza del nostro amore per sempre!”
“Il significato del tuo nome è fortezza e così tu sei sempre stato per me papà, sicurezza e protezione. Tanti auguri dalla tua affezionatissima figlia!”
“Ti conosco da poco ma il tuo nome mi è rimasto nella memoria vivido, ed oggi che è il giorno del tuo nome il mio pensiero è volato subito a te!”
“Per il tuo onomastico Gabry ti auguro di poter passare una serena giornata e di sorridere, perché la serenità da forza al cuore!”
“Buon onomastico Gabriele a te che sei dolce come il miele, passa una buona giornata con gli auguri della tua amica affezionata!”
“Per me il tuo nome non significa solo fortezza, ma amore, perché da quando ti conosco per me tu sei la fortezza dell’amore ed io in te mi sento protetta!”
