Cicciobello è un bambolotto che ha avuto, durante gli anni, diverse versioni. Nel corso del tempo, infatti, sono stati creati molti modelli di Cicciobello che differenziavano tra loro a seconda delle funzioni o leggermente per l’estetica. Ma, ad oggi, quanto costa un Cicciobello? Il prezzo è differente a seconda della data di uscita e delle funzionalità che ogni modello ha, ma adesso andiamo a vederlo meglio nel dettaglio.
La storia e i diversi modelli di Cicciobello
Cicciobello, come detto, è un bambolotto che fu creato da Gervasio Chiari, fondatore della Sebino (una fabbrica di bambole) nel 1962 e poi è passato a Giochi Preziosi a partire dal 1984. Esteticamente l’ideatore è stato Silvestro Bellini che si è ispirato al volto di un bambino bergamasco biondo, con due guance rosse e gli occhi azzurri. Si tratta di un giocattolo che, attraverso il gioco, permette ai bambini di iniziare a prendere confidenza con l’essere genitori, perchè riproduce un neonato a grandezza naturale che, grazie ad un impianto interno, simula il comportamento di un bambino, comprese tutte le emozioni differenti, tra cui il pianto, che è presente fin dall’inizio e per quei tempi fu una trovata tecnologica notevole. Fin dalle sue origini, Cicciobello ha riscosso tanta fama e successo, tanto che negli anni 70 supera i confini italiani e si espande in Francia, Belgio e Gran Bretagna fino ad arrivare, pian piano, in tutto il mondo. E’ stato protagonista anche di qualche iniziativa umanitaria, come quella dell’Unicef nel 1977.
Come detto, negli anni sono state inventate e create svariate versioni e diversi modelli di Cicciobello, anche perchè è diventato ben presto il simbolo di tantissime generazioni di bambini, e per questo possiamo ricordare: il classico e il Cinesino, passando per Cicciobello Asilo, Cicciobello Piange, Cicciobello Nel Girello, Cicciobello Pappa E Mi Scappa e tanti altri. Il suo successo, che ancora oggi è notevole, ha spinto chi li realizzava a creare anche i cosiddetti ‘suoi amici’, vale a dire altri bambolotti con funzioni simili, ma che erano diversi da Cicciobello soprattutto dal punto di vista estetico.
Prezzo e offerte
Dopo aver avuto un’infarinatura generale sulla storia di Cicciobello e aver trovato i motivi per il quale ancora oggi, dopo tanto tempo, è ancora molto in auge nel mondo dei bambini, scopriamo quanto costa Cicciobello e quali sono le migliori offerte che attualmente ci sono sul mercato.
Partiamo col dire che l’ultimo modello di Cicciobello è Cicciobello Bua costa intorno ai 65 euro, a differenza, ad esempio, del Cicciobello classico, detto anche Primo Cicciobello, che si può acquistare per una cifra intorno ai 20 euro. Accanto al bambolotto, poi, sono disponibili alcuni accessori da affiancare che, ovviamente, fanno lievitare leggermente il prezzo. Più o meno, il prezzo dei Cicciobello più moderni è compreso tra i 40 e i 70 euro, senza considerare eventuali aggiunte (tipo piange, beve dal biberon eccetera). Possiamo trovare determinati modelli in offerta su un sito piuttosto che un altro, così come da un giocattolaio, ma si tratta di un bambolotto che può durare per parecchio tempo e vale la pena comprarlo ai propri figli piccoli per queste cifre.
