Sarà una delle uscite più attese delle prossime settimane in Italia, ma soprattutto una delle pellicole dal grande contenuto morale. Vediamo quando esce Stranizza d’Amuri, il film di Beppe Fiorello, che è anche un omaggio ad un grandissimo siciliano, purtroppo scomparso recentemente.
La trama e l’omaggio
Il titolo della pellicola ricalca, infatti, una canzone di Franco Battiato, e rimanda proprio alle atmosfere del boom del cantautore. Il film è, infatti, ambientato in Sicilia nell’estate del 1982. Per l’intera Penisola è il periodo più bello, quello che coincide con la vittoria dei Mondiali di Calcio da parte della Nazionale guidata in panchina da Enzo Bearzot. Il Mundial di Spagna ’82 è lo sfondo di una storia di amicizia e purtroppo di sangue. I protagonisti sono, infatti, Gianni e Nino, due adolescenti siciliani.
Il loro grande legame parte, però, in maniera del tutto fortuita grazie ad un incidente. Nino e Gianni si scontrano, infatti, mentre sono in sella ai due motorini (ve li ricordate i modelli Sì e Ciao?). L’incidente avviene in aperta campagna: da lì nasce un rapporto che piano piano e che non viene visto in maniera benevola da nessuno. In quegli anni, che a livello internazionale sono quelli dell’edonismo e delle libertà, il loro contesto è profondamente diverso. Vivono in un paese chiuso e loro scoprono la sessualità in un ambiente che non vede certo con favore le inclinazioni gay. Le famiglie sono gelide e sprezzanti, gli amici del paese gli allontanano ed i due si costruiscono un proprio mondo.
Gianni e Nino sembrano, però, andare oltre i pregiudizio e decidono di godersi la libertà di quella Sicilia calda ma purtroppo oppressiva. Fino alle estreme conseguenze.
Una libertà, quella di Gianni e Nino, che cozza con il clima della loro terra di quegli anni. Questo il contesto nel quale si dipana la trama del film firmato alla regia da Giuseppe Fiorello, fratello del noto Rosario Fiorello, e icona delle fiction italiane, ora maturato fino all’ascesa sul grande schermo.
La storia vera
La pellicola Stranizza d’Amuri uscirà nelle sale giovedì 23 marzo 2023. A curare la trasmissione nelle sale cinematografiche italiane sarà Bim Distribuzione. Fiorello ha voluto dedicare la pellicola alla storia di Giorgio e Tony: si tratta dei due giovani che vennero uccisi agli inizi degli anni Ottanta soltanto perchè erano stati indicati come omosessuali in paese.
Le due vittime si chiamavano Giorgio Agatino Giammona e Antonio Galatola che avevano 10 anni di differenza. Il primo era venticinquenne, il secondo aveva appena 15 anni. Nella loro città si parlava però solo di quei due ragazzi che giravano mano nella mano e che non si nascondevano nemmeno al bar. Alle battute volgari ed alle dicerie erano abituati, all’assurdo disprezzo pure, ma mai avrebbero immaginato di cadere vittime dell’ignoranza per il loro legame. Il ruolo dei protagonisti è affidato a Gabriele Pizzurro e Samuele Segreto, mentre le madri dei due ragazzi sono interpretate da brizia Sacchi e Simona Malato. Il film è girato in Sicilia, in perle note dell’isola come Noto e Pachino.
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