Concita De Gregorio è na nota giornalista e scrittrice italiana, impegnata anche in televisione con programmi di analisi politica sui temi di stretta attualità.
Concita De Gregorio: la vita privata
Concita De Gregorio è nata a Pisa il 19 novembre 1963. La madre è di origine catalana mentre il padre toscano, era un magistrato di origini siciliane. È scomparso nel 2008. Riguardo la sua privata è molto riservata anche se è noto e di dominio pubblico il matrimonio con il collega Alessandro Cecioni e il fatto che la coppia abbia quattro figli: tre biologici, Bernardo, Lorenzo, Pietro e una adottata.
Concita De Gregorio: la carriera
Inizia la carriera e la professione giornalistica durante gli studi universitari quando collabora con radio e televisioni locali. Nel 1985 entra ad esempio nella redazione de Il Tirreno dove lavora per otto anni nelle sedi di Livorno, Piombino, Pistoia e Lucca. È del 1998 il suo arrivo a La Repubblica, incaricata di cronaca e politica interna. La svolta nel 2008, non priva di polemica e tensioni. Viene designata e nominata direttore de L’Unità, una delle testate storiche più importanti d’Italia, nonché prima donna a ricoprire tale ruolo. Ma la notizia anziché nella forma di comunicato ufficiale trapela inizialmente dagli stralci di una intervista pubblicata dalla rivista Prima Comunicazione in cui si anticipa il fatto che la giornalista ha già di fatto accettato la proposta di diventare direttore da parte del neoeditore Renato Soru e nel contempo annuncia già le sue linee guida. La cosa fa scalpore e il comitato di redazione prende posizione contro la modalità adottata. Fatto sta che resta in carica dall’agosto 2008 al luglio 2011, anno in cui torna a Repubblica. Ma la storia non finisce qui. Anni dopo, in occasione del fallimento della società editrice che gestiva L’Unità, l’allora direttrice responsabile Concita De Gregorio venne ritenuta l’unico soggetto chiamato a rispondere, anche economicamente, delle numerose cause per diffamazione che gravavano in sede civile contro la testata, per responsabilità oggettiva. Le furono per questo pignorati conti bancari e altri beni nel corso di una lunga vicenda giudiziaria. Per fortuna la sua carriera è andata avanti. Dal 2013 al 2016 ha condotto su Rai Tre il programma di letteratura e cultura Pane quotidiano. È del 2018 il programma radiofonico Cactus, basta poca acqua su Radio Capitol. Dal 2021 invece conduce su La7 con Davide Parenzo la fortunata edizione di In onda, in cui si dibattono temi di politica e attualità.
Concita De Gregorio: i libri
Oltre che giornalista sulla stampa e in televisione, Concita De Gregorio è autrice anche di libri e saggi. La sua bibliografia è composta da circa dodici libri più una molti altri contributi come ad esempio diverse prefazioni. Tra i suoi libri possiamo citare Non lavate questo sangue del 2001, editore Laterza, Una madre lo sa del 2006, Arnoldo Mondadori Editore, quest’ultimo finalista al Premio Bancarella. Nel 2011 pubblica il saggio Così è la vita, pubblicato per l’editore Einaudi. Del 2016 il primo libro premiato ed è Mi sa che fuori è primavera del 2015 per Feltrinelli, che ottiene il Premio Brancati. Del 2021, sempre per Feltrinelli, è Lettera ad una ragazza del futuro.
