Quanto vale una farmacia? Prezzo, costi, criteri, fatturato

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Non è difficile capire per quali motivi la farmacia sia di fatto una cassaforte per chi ne detiene la proprietà. Tuttavia non è semplice rispondere alla domanda che spesso in tanti si fanno: ma quanto vale una farmacia in Italia nel 2023?

Vendita farmacie: l’apertura del mercato

Per arrivare a individuare una cifra, se non esatta almeno approssimativa, è necessario ricorrere a calcoli da esperti. Negli anni passati era più semplice stabilire l’esatto valore di una farmacia visto che la proprietà era di fatto blindata. Con l’ormai arcinoto Ddl Concorrenza fu incrementato il numero degli acquirenti delle farmacie.

Nel capitale di questo tipo di rivendita oltre che addetti ai lavori del settore nelle vesti di grossisti o cooperative, potevano entrare anche altre forme societarie. Dai singoli farmacisti alle aggregazioni di professionisti, dalle compagnie assicurative alle catene della grande distribuzione o addirittura i fondi di investimento per le operazioni più importanti, sono tanti i soggetti che possono avere un ruolo nel capitale di una farmacia.

Lista farmacie in vendita – Questo incremento degli agenti in campo ha di fatto provocato nel giro dell’ultimo lustro un sproporzione tra domanda e offerto. Questo ha generato, per un inevitabile effetto a catena, l’aumento di valore di questo tipo di attività che ovviamente non subisce flessioni nei ricavi, meno che meno in questi ultimi anni di pandemia. Non si aspettate di girare per la vostra città e intravedere un cartello con la scritta vendesi farmacia. In sostanza tutti vogliono comprare, ma in pochissimi vogliono vendere. In realtà questa categoria si assottiglia sempre di più perchè ufficialmente nessuno vuole cedere sapendo di poter spuntare facilmente un prezzo sempre più alto. Non è facile quindi trovare una farmacia in vendita.

Compravendita farmacie: criteri di valutazione

Andiamo ora a individuare i criteri utilizzati comunemente per dare una valutazione della farmacia da vendere o acquistare. Nel passo il principale modo per calcolare il valore di un’attività del genere era il multiplo del fatturato annuo. Si tratta di un criterio utilizzato comunemente nel mondo finanziario a prescindere dal settore di competenza. Soprattutto nel contesto contemporaneo, però, va fatta una valutazione economica a tutto tondo e soprattutto con le dovute competenze tecniche.

Gli analisti di settore prendono in considerazione alcuni aspetti, come l’eventuale esposizione debitoria della farmacia oppure la dimensione e la varietà del magazzino, a prescindere da quali sono le prescrizioni dei medici. Come per ogni azienda, va inoltre tenuto della forza lavoro: il personale deve essere ovviamente qualificato e remunerato in base a queste competenze. Un altro aspetto da considerare è la base di fiducia e clienti di cui gode un’attività già aperta.

Vendita farmacia: costi e licenza

Farmacia vendita: location migliore – Tenendo conto di quest’aspetto entra in gioco un altro fattore importante: la location. Il contesto ha una ricaduta importante, soprattutto valutando il tipo di popolazione che abita nei dintorni. Un rione popoloso con tante famiglie e giovani porterà a visioni diverse rispetto a una rivendita in un paese con molti anziani.

Cerchiamo quindi di capire quanto costa aprire una farmacia. Per aprire una farmacia uno dei costi principali è quello della licenza che in media costa 300mila euro, ma può arrivare oltre il milione di euro per gli esercizi delle grandi città. Soprattutto guardando all’acquisizione delle pubbliche possiamo notare come chi fa quest’investimento deve sborsare non meno di un milione, anche nei paesi.

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