Chi è Elio Germano? Vita Privata, Carriera, Successi.

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Grintoso, accattivante e con un carisma da sfrontato anti-divo, l’attore è la maggiore promessa che il panorama cinematografico italiano possa vantare. Ecco chi è Elio Germano.

Chi è Elio Germano

Nato nel quartiere romano di Monteverde Nuovo il 25 settembre del 1980. È originario di Duronia (Campobasso). Figlio unico di un architetto e di un’impiegata di banca. Nel 1988 partecipa al gruppo di bambini che canta Ba Ba Ba Bauli nella pubblicità della marca omonima. Esordisce nel cinema all’età di dodici anni come protagonista di Ci hai rotto papà del 1993. Durante il liceo, frequenta per un anno un corso teatrale presso la scuola di recitazione del Teatro Azione, diretta da Isabella Del Bianco. Due anni più tardi fonda i Bestierare un gruppo di musica rap. Rifiutato dalla scuola per fumettisti, il ragazzo si iscrive, per un breve lasso di tempo, alla facoltà di Lettere e Filosofia.

Preferisce abbandonare Giancarlo Cibelli durante la tournée teatrale per partecipare al film  Il cielo in una stanza di Vanzina vestendo i panni di un giovane Ricky Tognazzi. Da quel momento in poi inizia la sua carriera di attore cinematografico. Il palcoscenico ha consentito a Germano di sviluppare le notevoli abilità di immedesimazione; é in grado di infondere nelle rappresentazioni belle sensazioni emozionali. 

Vita Privata

Tra interviste, ed eventi non c’è mai stata maniera, di scoprire qualche pezzo della vita privata di Elio. Si è sempre definito single e non ha mai fatto nomi o rivelato dettagli circa le sue precedenti frequentazioni. Ma ha sempre confessato, che la sua donna ideale dovrebbe essere simile ad un santa: visto che la sua vita da nomade lo porta a girare per lavoro e quindi deve sopportare tutto ciò. Quello che si sa, è che Germano si sia frequentato per circa un anno con una certa Valeria, una maestra elementare di sostegno e che avrebbero un bambino.

Successi e carriera

La vera notorietà arriva nel 2007, a seguito dello scandalo provocato da una scena di nudo integrale nel film  Nessuna qualità agli eroi. Nel 2008 con la regia di Francesco Patierno, veste i panni del popolare conduttore e autore radiofonico Marco Baldini in Il mattino ha l’oro in bocca. È l’anno 2010, ed è protagonista della pellicola La nostra vita di Daniele Luchetti unico film italiano quell’anno alla mostra del Cinema di Cannes. Alla fine del 2010 interpreta il ruolo di Folco Terzani, figlio del giornalista  Tiziano Terziani nel film biografico La fine è il mio inizio diretto da Jo Baier, tratto dall’ omonimo libro. Nel 2011 è protagonista del film Magnifica presenza di Franz Ozpetk, e per questa performance viene candidato al David di Donatello, e al Nastro D’ Argento come miglior attore protagonista. Vincendo da subito il Premio Globo come miglior attore. Germano è protagonista del film Volevo nascondermi del 2020 nel ruolo del pittore e scultore italiano Antonio.

Nel corso della sua carriera, ha ottenuto, tra gli altri premi, quattro David di Donatello per il film Mio fratello è figlio unico come miglior attore protagonista. I restanti David sono stati per i film: La nostra vita, Il giovane favoloso e Volevo nascondermi. Per La nostra vita, ha anche vinto il Nastro D’argento come migliore attore protagonista.

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