Francesco Pannofino è un attore, doppiatore e direttore del doppiaggio. È nato a Pieve di Teco, ligure della provincia di Imperia, il 14 novembre 1958. Noto per il personaggio di René Ferretti interpretato nella serie tv e nell’omonimo film Boris, ha in realtà una carriera da doppiatore che negli anni gli ha fatto prestare la voce ad attori americani come Kurt Russel, Jean-Claude Van Damme, Wesley Snipes, Denzel Washington per citarne alcuni. Ma soprattutto è famoso per essere il doppiatore di George Clooney.
Francesco Pannofino: vita privata
È figlio di genitori pugliesi emigrati a Genova. Suo fratello è il dialoghista Lino. Ha vissuto prima a Pieve di Teco e poi ad Imperia. Infine dopo il 1972 si è trasferito con la famiglia a Roma. Mentre era studente alla Sapienza, l’Università di Roma, il 16 marzo 1978, per una casualità è testimone oculare dell’agguato in via Fani, nel quale venne rapito Aldo Moro e assassinati cinque uomini della scorta. Si è sposato due volte con la stessa donna. Lei l’attrice e doppiatrice Emanuela Rossi con la quale ha anche avuto un figlio. Hanno divorziato una prima volta nel 2006 per poi risposarsi nel 2011 ma a patto di non tornare a vivere insieme. Non è un segreto il suo tifo per la Lazio, squadra del cuore. Si racconta che abbia incominciato a seguire i biancocelesti quando da adolescente vendeva bibite allo stadio.
Francesco Pannofino: carriera
Nella sua carriera Francesco Pannofino si è distinto sia come interprete che come doppiatore. È stato diretto da registi importanti come Luciano De Crescenzo, Maurizio Nichetti, Daniele Costantini, Giorgio Capitani, Giulio Base, solo per citarne alcuni. In Giovanni falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra interpreta Tommaso Buscetta. Ne Il generale Dalla Chiesa è nel ruolo di un carabiniere. In Pompei è il dottore Cuspio. Ne Il pretore è il protagonista Augusto Vanghetta. Nel ruolo di Son Sei è nel cast della fortunata serie I Cesaroni. Attivo anche a teatro con Gigi Angelillo, in molti progetti è coinvolto come doppiatore e voce narrante. Non disdegna la televisione dove è concorrente al talent di Rai Uno Lasciami cantare e conduce insieme a Virginia Raffaele il Concerto del 1º Maggio del 2012. Come doppiatore abbiamo già ricordato i nomi di Kurt Russel, Jean-Claude Van Damme, Wesley Snipes, Denzel Washington e George Clooney. A cui vanno aggiunti Tom Hanks in Forrest Gump di Robert Zemeckis oltre a Daniel Day-Lewis, Dan Aykroyd, Philip Seymour Hoffman, Mickey Rourke, Michael Madsen, Benicio del Toro, William Petersen nel ruolo di Gil Grissom in CSI – Scena del crimine, Robbie Coltraine nel ruolo di Rubeus Hagrid in Harry Potter.
Francesco Pannofino: ruolo in Boris
Nella serie tv Boris, arrivata alla quarta stagione nel 2002, con le prime tre realizzate dal 2007 al 2010, Francesco Pannofino interpreta il ruolo di Renato Ferretti detto Renè, il regista. Di lui si conoscono anche dati anagrafici: è noto il 19 settembre 1958 a Fiano Romano. Nel curriculum del regista troviamo la regia delle due stagioni di Gli occhi del cuore e di altre tre fiction: Caprera, La bambina e il capitano e Libeccio. Queste ultime con scarso successo considerato che due su tre sono sospese per proteste dei telespettatori, in particolare le mamme, e per i bassi ascolti. Ha inoltre diretto uno spot pubblicitario con protagonista uno scimpanzé nel tentativo di promuovere una marca di pannolini, un cortometraggio a tema ambientalista dal titolo La formica rossa e un mediometraggio dal titolo Passami il sale. Il suo è il personaggio del regista sotto stress che è costretto ad assecondare gli errori altrui, di attori e sceneggiatori e a mettere davanti a tutto i tempi imposti dalla produzione, anche e soprattutto a discapito della qualità del suo lavoro, anche se ha consapevolezza di cosa andrebbe fatto. Si rilassa giocando a calcio balilla.
