Quanto guadagna maresciallo dei carabinieri? Stipendio, gradi, pensioni

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Il rinnovo del contratto nazionale ha portato nei mesi scorsi ad un aggiornamento degli stipendi per tutti i membri dell’Arma dei carabinieri. Dopo diversi anni gli appartenenti alla Benemerita hanno potuto così vedere riconosciute le proprie richieste col rinnovo relativo al triennio 2019-2021. Andiamo a vedere quanto guadagna un carabiniere coi nuovi adeguamenti.

Stipendi carabinieri: cosa cambia

Nuovo stipendio carabinieri, miglioramenti e malumori – Nonostante il miglioramento delle condizioni non tutti hanno giudicato soddisfacenti gli adeguamenti soprattutto per chi inizia. In realtà si tratta ancora di una delle occupazioni più stabili che si possa immaginare: come primo stipendio carabiniere semplice può superare agevolmente i 1200 euro al mese

La delusione nasce due motivi: il confronto con le forze dell’ordine degli altri paesi dell’Unione Europea e gli adeguamenti per gradi.  Ad un capitano è stato riconosciuto un aumento di circa 63 euro, ad un carabiniere semplice appena di 44 euro al mese. Se volete intraprendere una carriera militare e volete sapere quanto guadagna un finanziere rispetto a un appartenente all’Arma, sappiate che si tratta di cifre molto simili.

Lo stipendio dipende dai gradi dei carabinieri. Oltre allo stipendio c’è anche la voce indennità pensionabile, introdotta nel 1984, e che riguarda le ritenute sulla mensilità per la previdenza.

Stipendio maresciallo carabinieri

Vediamo a quanto ammonta lo stipendio mensile per gradi ricordando che tale tabella è entrata in vigore dal 1° gennaio 2021: la mensilità va parametrata con i gradi dei carabinieri in servizio.

Lo stipendio più basso è quello del carabiniere semplice che ad inizio carriera guadagna 19276 euro lordi all’anno con 571 euro di trattenute sulla previdenza.

Al passaggio al grado di appuntato c’è il primo step: 20512 euro di stipendio annuali (651 al fondo) che possono arrivare fino a 22mila euro. Ampia la forchetta per il grado di brigadiere: si parte dai 21382 euro di un vicebrigadiere (782 euro trattenuti) e si finisce ai 23992 di un brigadiere capo con qualifica speciale.

Passiamo ora al grado di sottufficiale con funzioni di comando, quello di maresciallo: si tratta di un ruolo fondamentale soprattutto nelle piccole caserme. Nei paesi assume, infatti, anche il ruolo di comandante di stazione. Lo stipendio base di un maresciallo è di 22847 euro al mese con 810 euro di trattenute.

Si può salire fino ai 24450 del maresciallo capo e ai 25641 del maresciallo maggiore che ricopre questo grado da almeno 8 anni.

Carabinieri gradi di ufficiali: tenenti e capitani

Gerarchie carabinieri, il passaggio alla Compagnia – Per arrivare ai successivi gradi sarà necessario un titolo di studio. C’è il luogotenente che può arrivare a 27mila euro, stesso stipendio di un tenente. Quest’ultimo ha il ruolo di comandante del nucleo operativo radiomobile nelle Compagnie, guidando le pattuglie in strada, ed assume il ruolo di vice del capitano quando quest’ultimo è in congedo.

Il capitano è il comandante dell’intera Compagnia, che raggruppa più stazioni dei carabinieri in un comprensorio o in un quartiere nel caso delle città. Il suo stipendio è di 27564 euro all’anno 932 euro di trattenute. Discorso a parte gli altri in grado se si va avanti in carriera: maggiori, colonnelli e poi generali, operano direttamente nei reparti territoriali o nei comandi provinciali. Ad ogni stipendio vanno aggiunte le indennità per trasferte, turni o missioni straordinarie.