Il Banco popolare ha una storia abbastanza recente alle sue spalle. Nato solamente 5 anni fa con un forte radicamento al territorio, opera per lo più in Veneto, Piemonte e Lombardia ed è riuscito, in un arco temporale decisamente breve, a diventare il terzo gruppo bancario d’Italia per quotazioni, numero di filiali attive e servizio ad una clientela pari a circa 4 milioni di cittadini. Nel solo 2019 Bpm ha fatturato quasi 5 miliardi di euro ed è ovviamente quotata in Borsa. Cerchiamo quindi di capire se conviene investire in azioni bpm e quali sono le previsioni ed i trend di crescita per questo 2022.
Azioni Banco Popolare: rendimenti attuali
I dati del mercato azionario ci dicono che la Banca Popolare di Milano garantisce le migliori performance ad un anno, mentre molto meno proficui sono gli investimenti-lampo a sei mesi o addirittura ad un solo mese. Il trend di crescita dello scorso anno sembra confermato anche per questo 2022, fermo restando tutte le incognite cui è necessario tener conto sia per quanto riguarda gli effetti della pandemia da Covid-19 sia per le imprevedibili conseguenze a breve e medio termine della guerra russo-ucraina attualmente in corso. Proprio in questi giorni la quotazione bpm ha fatto registrare un brusco calo registrando un calo percentuale pari a 5,59. Una simile battuta d’arresto potrebbe determinare a breve termine un ulteriore ribasso, mantenendo incerto il trend delle prossime settimane. Si tratta, tuttavia, di un singolo episodio che non può intaccare di certo le previsioni ad ampio raggio, che ad oggi restano positive, e che ci permettono di prevedere comunque una buona crescita percentuale lungo tutto il corso dell’anno. L’incognita più interessante cui prestare attenzione per la quotazione Banco popolare resta senza dubbio un possibile volume ridotto di scambi che sarebbe conseguenza diretta di una partecipazione più bassa di investitori. Anche in questo caso, però, Bpm conta su una clientela attiva estremamente corposa e diversificata sulla quale far leva per investimenti costanti.
Banco popolare azioni: convengono?
Come suggeriamo da sempre, una corretta diversificazione del proprio portafoglio di investimenti si rende necessaria per massimizzare i profitti e ridurre al minimo eventuali perdite. In base al proprio capitale, il consiglio è quello di non dedicare ad un singolo pacchetto azionario più del 2-3% della cifra totale depositata per investire in borsa. Nel caso del Banco Popolare, il gruppo si presenta solido e presente in alcune delle regioni più produttive del Nord Italia, ad ulteriore riconferma di una buona salute economica dell’istituto. Tra i suoi punti di forza, anche un approccio diversificato per molteplici categorie di clienti con strumenti multicanale che aiutano a digitalizzare gli accessi e l’utilizzo della banca stessa. In questo modo la platea di utilizzatori del bpm banking è nutrita e corposa, consentendoci di immaginare una buona mole di investimenti nel breve termine. Si tratta di importanti considerazioni da fare prima di scegliere se investire poiché la solidità del gruppo rappresenta, al netto di eventuali giornate chiuse in negativo, il primo e più incisivo biglietto da visita al pubblico degli investitori.
