Il codice 6781, meglio conosciuto anche come codice tributo 6781, è inserito all’interno del f24, il modulo identificativo delle ritenute derivanti dal lavoro dipendente. Questo codice è un insieme numerico introdotto già da diversi anni con la risoluzione 9/e.
Codice 6781 cos’è e come funziona
Il tributo 6781 aiuta i datori di lavoro a tenere sotto controllo gli eventuali crediti o debiti, può quindi essere relativo a un debito o a un credito, verso l’Erario. Nello specifico alla fine dell’anno, il datore di lavoro (può essere anche un imprenditore) si accorge di aver versato una cifra inferiore o superiore rispetto a quella in realtà dovuta. In questo caso può usufruire del cod 6781 per calibrare i pagamenti e versare così la somma dovuta.
In alternativa può chiedere che gli venga scontata la somma in eccesso, il credito in questo caso, dalla quota che dovrà versare l’anno seguente. Questo cod trib 6781 serve quindi per regolarizzare il versamento delle quote imposte dei dipendenti e per verificare la sua posizione il datore di lavoro deve esaminare la contabilità dell’azienda stessa. Per tale motivo si può sentir parlare anche di codice tributo 6781 contabilità.
Codice f24 6781: come si chiede
Quando l’azienda si accorge di aver pagato una cifra superiore per la somma del lavoro dipendete può chiedere il rimborso di questa parte. Per farlo correttamente bisogna fare una specifica tramite inserimento del codice tributi 6781 e chiederne così la restituzione attraverso il modulo f24. Come già accennato se il datore non desidera chiedere il rimborso può procedere con la compensazione per l’eccesso sempre tramite il modello f24, ma può anche calcolare la somma e procedere con lo sconto dai versamenti futuri.
Nel caso in cui dovesse poi accorgersi di questo eccesso in un momento diverso, può comunque richiedere il rimborso utilizzando il modulo semplificato 770 (codice tributo credito 770).
Codice 6781 f24: come si compila
Per mettersi in regola con il cod tributo 6781 il datore deve compilare il modulo f24 inserendo nel modello il codice di riferimento. Deve poi aggiungere l’anno a cui si riferisce ovvero il periodo a cui l’imposta è legata. Fatto questo deve segnalare la somma, credito o debito, che deve versare o ottenere dall’erario.
Compilare il modello non è complicato, ciò non toglie che bisogna sempre fare attenzione ad inserire il codice giusto. Il rischio di confondersi con codice tributo 6782, codice tributo 1678, codice 1678, codice 6782, 6781 codice tributo, 6782 codice tributo o 1678 codice tributo, codice irpef 6781, codice tributo 1678 sx è sempre dietro l’angolo.
Nello specifico si ricorda anche che oltre a indicare l’importi a debito o a credito, nella colonna “TOTALE A” va inserito la somma della quota a debito che non deve essere compilata se importi di questo tipo non sono presenti, mentre nella colonna “TOTALE B” va inserito il credito. Nello spazio SALDO (A-B) va specificato il SALDO risultate dai due totali A e B. Negli spazi identificati come “codice ufficio” e “codice atto”, invece, non va indicato nulla. Adesso avete tutte le informazioni utili per mettervi in regola.